Sabaudia, musa ispiratrice di capolavori d’arte
La capitale del cinema
Non possiamo fare a meno di desiderare di andare, almeno una volta nella vita, nei luoghi che vediamo al cinema o in Tv, in particolare sulle spiagge che hanno fatto da set ai nostri film preferiti.
Mentre alcune di queste si trovano in sperduti paradisi tropicali, altre sono situate in Italia, in molti casi a pochi passi da casa. Chi vuole allora esplorare la dimensione scenografica del mare non può perdere Sabaudia, in provincia di Latina, che vanta una delle spiagge più famose dei film, bella per la natura in cui è immersa, con i suoi quindici chilometri di dune di sabbia bianca che dividono il mare dai laghi costieri.
Nota come la Hollywood italiana, ben si presta come set naturale del cinema, attraendo da sempre volti noti e importanti registi della scena cinematografica italiana ed internazionale.
In arrivo la nuova fiction con Sabrina Ferilli
Proprio in questi giorni hanno preso il via le riprese di una nuova serie televisiva Mediaset, che andrà in onda su Canale 5, in tre appuntamenti in prima serata.
La fiction è prodotta da Jeki Production ed è diretta da Ricky Tognazzi, figlio dell’indimenticabile Ugo: si tratta de L’Amore Strappato, che vedrà nei panni della protagonista uno dei volti più amati del pubblico italiano, Sabrina Ferilli.
La serie tv si ispira alla storia di cronaca di un clamoroso errore giudiziario di un padre accusato di aver molestato la figlia. Dimostrata l’innocenza dell’uomo, una madre disperata lotterà con coraggio contro la burocrazia per ritrovare quella figlia che le hanno strappato.
La Ferrilli, approdata sul piccolo schermo grazie a Commesse nel 1999, e con il tempo diventata un volto familiare per il pubblico italiano, che ha imparato ad apprezzarla sempre di più grazie ai suoi ruoli di donne forti e coraggiose, come Rosanna Ranzi ne Le ali della vita, la cantante francese Dalida, Angela Tusco in Rimbocchiamoci le maniche.
Prolifica in Tv, non ha mai dimenticato il cinema recitando sia in commedie di genere come Natale a New York, sia in pellicole più impegnate come La grande bellezza, Io e Lei, o nell’ultimissima Ricchi di Fantasia con Sergio Castellitto.
Maurizio Costanzo sarà Dio al cinema
A scegliere il litorale pontino è anche la società Starlex, fondata dalla regista Benedetta Pontellini, che sta girando 3+1 giorni per innamorarsi, la commedia che annovera un cast di attori stellare: Maurizio Costanzo, Valeria Fabrizi, Adriana Occulto, Lina Sastri, Marco Bonini, Myriam Catania, Francesco Montanari, Pietro De Silva, Barbara Foria, Roberta Scardola e la bellissima Maria Grazia Cucinotta, tornata a girare dopo le riprese ad Alatri del film La voce del lupo e lo spot a scopo sociale dal titolo “Facciamo squadra contro la povertà educativa minorile”, realizzato a Boville Ernica.
Il film è una commedia romantica con elementi fantasy, che racconta la storia di Amore, l’angelo Cupido che da sempre svolge il suo ruolo di far innamorare le persone.
L’assistere continuo al nascere di sentimenti inizia, però, a farlo sentire sempre più solo. È così che, insoddisfatto, si sfoga con Dio esprimendo il desiderio di poter essere lui stesso un mortale per sperimentare cosa si prova a innamorarsi. Dio lo accontenta, catapultandolo sulla Terra dove incontrerà la bella Sofia (Myriam Catania).
La sceneggiatura è di Claudia Gatti e i costumi sono di Balenciaga, Balmain, Saint Laurent, Gucci, brands in linea con la selezione di location mozzafiato.lo spot a scopo sociale dal titolo “Facciamo squadra contro la povertà educativa minorile, realizzato da Impresa Sociale “Con i bambini”, fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile,
Culla d’arte e cultura : tour letterario e cinematografico
Negli anni ’60, invece, nella sua proprietà in riva al mare di Sabaudia, fu la stilista di moda Fernanda Gattinoni a vestire le attrici del calibro di Anna Magnani, Ingrid Bergman, Ava Gardner, Elisabeth Taylor, Audrey Hepburn, Golda Meir.
Sabaudia è una “musa ispiratrice”, guida d’ispirazione di moltissimi artisti che hanno immortalato in numerosi capolavori d’arte di ogni genere il concentrato di emozioni ed idee scaturite.
Dai primordi della cultura, in letteratura fu la porta d’ingresso in occidente della storia scelta da Omero e Virgilio per le pagine indimenticabili su Ulisse e la maga Circe.
E del belvedere sul lago ne canta le bellezze e il fascino Gabriele D’Annunzio in Alcyone, Primo Vere, nell’Elettra e nelle Elegie Romane.
Location che rappresenta un rifugio naturale capace di regalare emozioni e spunti di riflessioni, un posto che, come ha scritto Alberto Moravia, ricorda l’Africa, un mondo in cui ancora la natura prevale e che non parla alla ragione bensì all’immaginazione.
Il grande scrittore del Novecento amava sedersi sulla terrazza della sua villa a Sabaudia, lasciandosi trasportare dalla bellezza del panorama, fonte d’ispirazione per la sua anima sensibile.
A dividere l’abitazione con lui Pier Paolo Pasolini, al quale oggi spetta il merito di aver fatto diventare materia di studi l’architettura della città, sfatando quell’aura negativa che fino a quel momento l’aveva contraddistinta per essere stata fondata nel periodo fascista.
La città è oggetto di studio da parte di architetti di tutto il mondo, poiché eccellente esempio di architettura razionalista; caratterizzata da sobri edifici dalle forme lineari, piazze luminose e ampie strade che ricreano quelle atmosfere magiche ed enigmatiche della pittura metafisica e, in particolare, dei quadri di De Chirico.
Si può amare un paesaggio attraverso le parole di un poeta o i disegni di un pittore, come attraverso le scene di un regista e le interpretazioni degli attori, se è l’artista che riesce a “parlarci”, a smuovere dentro di noi il “paesaggio interno” dei sentimenti e delle emozioni.
Sabaudia manifestò fin da subito la sua forte vocazione al cinema diventando presto teatro di posa cinematografico. E’ una vocazione rimasta intatta negli anni, infatti sono molti i film notevoli che hanno trovato e trovano ancora oggi nei suoi luoghi lo scenario ideale.
E’ qui che sono stati ambientati più di 50 film tra cui: Passaporto rosso di Giudo Brignone, il kolossal Scipione l’africano di Carmine Gallone,Totò sceicco di Mario Mattioli, Divorzio all’italiana di Pietro Germi con Marcello Mastroianni, Amore mio aiutami di Alberto Sordi, Compagni di scuola di Carlo Verdone, Non ti muovere di Sergio Castellitto, L’amico di famiglia di Paolo Sorrentino, Il mio miglior nemico di Carlo Verdone e Silvio Muccino, Il Caimano di Nanni Moretti, Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, Il fasciocomunista con Germano, Scamarcio e Zingaretti, Immaturi di Paolo Genovese e Viva l’Italia di Massimiliano Bruno.
Nonostante oggi Sabaudia sia una città senza alcuna sala di proiezione per i suoi cittadini, le sue spiagge bianche, in virtù dell’allure caraibica a basso costo, sono ancora le più gettonate, e dal 2015 il sindaco e l’amministrazione comunale hanno deciso di organizzare Sabaudia Film Fest, il primo festival del cinema dedicato alla commedia italiana.
Per promuovere il territorio si punta sul cinema e sull’audiovisivo, canali in grado di suscitare emozioni, perché è attraverso queste che si crea un legame con gli spettatori,un legame che può incidere sui flussi turistici.
Silvia Frusone